Cara Onorevole Rita Bernardini lei non mi è proprio simpatica ma se legge......

25.04.2012 01:21

 

Direi propiro che tra noi non c'è feeling alcuno, in quanto inorridisco a leggere ciò che ho letto nel suo blog, pertanto ho deciso di riportare in corsivo quello che scrive riportando lei, e in grassetto ciò che vorrei notasse:
" Rinnegare il valore della sperimentazione animale significa rinnegare il valore della stragrande maggioranza dei Premi Nobel della Medicina........ebbene....ma chissenefrega scusi.....se un giorno è stato inventato il velocipede....cosa si dovrebbe fare??? Non andare più in macchina???
Scrive Piergiorgio Strata (Direttore del Rita Levi Montalcini Center for Brain Repair): 
“Vorrei ricordare che a fronte del pluricitato caso talidomide, che risultò innocuo nelle topoline gravide perché non esaminato su altri animali, ma poi causò focomelia nei bambini ad esso esposti durante la vita fetale, vi sono moltissimi esperimenti che hanno rivoluzionato il nostro stato di salute....E...gliela dico alla romana: Sticazzi!!!! Glielo vada a raccontare a chi ha il bambino focomelico e glielo guarisca con questa semplice affermazione: "abbiamo sbagliato!!! càpita"!!
 Se il caso talidomide è stato un caso di insufficiente sperimentazione, forse quello più significativo per l’opinione pubblica è il caso poliomielite. Di questa malattia negli anni ’50 venivano colpite in Italia 3500 persone (quasi tutti bambini) con picchi di 8000 (nell’anno 1958). Oggi nulla. Ripeto più nulla. Milioni di bambini salvati al mondo. Grazie a Sabin. Sabin al Children Hospital di Cincinnati aveva finalizzato le ricerche per la messa a punto di una sospensione di virus attenuati e, nel 1953, presentò alla Commissione per l'immunizzazione del NFIP (National Foundation for Infantile Paralysis) i risultati delle esperienze condotte all'inizio su 10 mila scimmie e 160 scimpanzé e, poi, su 242 persone. Poco dopo, a Singapore, vennero sottoposti a vaccinazione 200 mila bambini. Dal 1959 al 1961 furono vaccinati milioni di bambini dei Paesi dell'Est, dell'Asia e dell'Europa. E nei suddetti Paesi non si verificò più alcun caso di poliomielite. Oggi la poliomielite è in pratica scomparsa nel mondo”....Capito.....e ...quanti bimbi sono morti nel frattempo!!!????
In realtà tutte le terapie e tutti i farmaci che assumiamo quotidianamente sono stati sperimentati su animali.
Si è chiesta perchè!!!??? Glielo dico io: semplicemente perchè le lobbies del farmaco non vogliono cambiare e non vogliono cambiare la parola "FARMACO" che, detto per esteso.....significa: sostanza esogena, organica o inorganica, naturale o sintetica, capace di indurre modificazioni funzionali...e, badi bene, "DEVE ESSERE SPERIMENTATO SU ANIMALI" PERCHE' COSI' E' STATO DECISO ed imposto!!
Sempre meno e sempre senza sofferenze............come ha ragione....si vede che morire cent'anni fa....faceva "meno morto" di adesso!!!
Il concetto delle tre R (Riduzione, Rifinimento e Sostituzione – Replacement in inglese-) è ben chiaro a tutti i ricercatori, sia per motivi etici che pratici ed economici. Se un metodo alternativo diviene disponibile lo si usa subito, non fosse altro perché costa molto meno..........Falso!!!! I metodi alternativi ci sono...ma ci perderebbero troppo tutti gli anelli di un sistema dove tutti mangiano a quattro palmenti....altrochè....
Ma, ci chiediamo, come si possa studiare l’effetto di un farmaco o di una terapia su un organismo intero solo effettuando una simulazione al computer. 
Oggi questo non è possibile e l’alternativa sarebbe sperimentare direttamente sui pazienti, spesso bambini affetti da malattie gravissime..........evidentemente no invece!!!!!
Oggi migliaia di pazienti hanno urgenza e necessità di una risposta subito alle loro sofferenze. Queste risposte al momento giungono solo attraverso metodologie che non possono ancora prescindere dall’uso degli animali. .................
La sperimentazione animale, regolata da una rigida disciplina, appare al momento il giusto compromess?????? Compromesso??? tra chi pretende soluzioni tassative e definitive...........
Siamo consapevoli anche dei limiti di questo contributo, ma allo stesso tempo ci auguriamo che le nostre considerazioni possano fornire un tassello in più alla discussione parlamentare.......mi creda, se davvero volesse dare un contributo.....cerchi o faccia cercare "metodi alternativi alla sperimentazione animale", potrà fare un copia e incolla molto più dettagliato e, se vorrà leggerlo...stia certa che ne trarrà le debite conclusioni!!!
 
Rita Bernardini.........Mauro Munari