Celentano, Sanremo, Monti e le Banche. Coerenza da SVALUTATION ad oggi!!!
...L'arena, Gilletti che dibatte, assieme ad Adriana Poli Bertone, il sindaco Tosi di Verona, il sindaco di Bari Emiliano ed altri ospiti.
....il leit motiv trainante è lui: Adriano Celentano!! L'Adriano nazionale, quello capace di parlare con i suoi silenzi, quello capace di dire le cose in un modo che soltanto a lui riesce, con i movimenti del corpo che parlano per lui e fanno chiaramente comprendere a tutti quello che vuol dire.
Quello che fa chiaramente capire che "non è d'accordo!" e che questa democrazia non gli piace! Quello che fa paura ai politici e che non risparmioa nessuno....
Ma indiscutibilmente Adriano Celentano è "quello che piace!", quello che non manda a dire nulla e che non ha mai avuto peli sulla lingua e, sicuramente, quello che avrà (glielo auguro!) anche i maggiori benefici da quel suo gesto, tanto discusso e dibattuto, di donare il proprio compenso in beneficenza, con un criterio assolutamente trasparente, avendo chiesto ai Sindaci di sette città quali fossero i casi più disperati, consegnando la busta contenente i nomi al Notaio del Festival la sera stessa in cui si esibirà e destinando 100.000 o 200.00 Euro ad EMERGENCY per un Ospedale a rischio di chiusura.
Sinceramente non trovo nulla di mostruoso in tutto questo, anzi!! Trovo sia un gesto coerente anche dai tempi di "Svalutation", una delle canzoni più impegnate nel sociale del Molleggiato, oggi nuovamente a protestare con il suo nuovo Album, a tinte molto forti e molto realistico nello spiegare, a suon di musica, il funzionamento delle Banche, dei mutui e di tutto il mondo economici e politico di oggi e di allora con tinte assolutamente chiare e precise e dovizia di spiegazioni!!!
Che male farebbe dunque Celentano al Festival!!!???
A noi, comuni cittadini nessuno......ma, quel pacchetto di 4/5 milioni di voti che lui dichiara di poter spostare....ed è forse in difetto rispetto alla realtà, certamente non farà piacere a chi li perde....in quanto alzerà il numero delle persone che pensano......e quando la gente pensa......significa che, per trovare nuovi consensi o conservarne gli attuali....bisogna fare, delle due, una cosa:
O si fanno le cose che servono affrontandole in maniera seria e dando prova ai cittadini di rivolere "prendere in mano la situazione", oppure
...sperare forse che le ire del Molleggiato vadano in un'altra direzione........ma, che sia così, soprattutto dopo le ultime sue dichiarazioni....non lo credo proprio e sono convinto che varrà la pena starlo ad ascoltare e cercare i suoi ultimi lavori su Youtube: vale proprio la pena di ascoltarli!!!
Mauro Munari