Comunicato Stampa UGDA sulla manifestazione di Correzzana contro Harlan

 

Da cittadina brianzola e presidente del Comitato Nazionale UGDA(volontariato legale a favore dei diritti degli animali e dei cittadini che li amano) apprezzo moltissimo gli sforzi dell'on. Brambilla nel tentativo di salvare i macachi di Harlan, ma rendendomi portavoce del dubbio diffuso che la ditta rinunci veramente al suo business, a nome di UGDA e di tutti i nostri sostenitori ho preso contatti parlamentari per procedere anche in altro modo e ad ampio raggio per cercare di salvare non solo i macachi di Harlan, ma anche i cani di Green Hill e ogni altro animale destinato alla vivisezione sul territorio nazionale. Prematuro divulgare nomi ed iniziative, ma se la proposta andrà a buon fine sarà mio piacere diffonderla perché venga sostenuta da tutti coloro che dicono BASTA alla sperimentazione sugli animali.

 

Gli Italiani hanno necessità di una "nuova fase d'investimenti e sviluppo" Si potrebbe cominciare da una ricerca e sperimentazione alternativa al SACRIFICIO DI VITE !

 

L'Italia si è mobilitata, una fitta rete che NON vuole la sperimentazione e la vivisezione praticata su ESSERI VIVENTI : oggi noi tutti presenti a Correzzana siamo interpreti del sentimento di milioni di italiani che amano gli animali e che non intendono più permettere che il nostro paese ospiti simili crudeli e obsolete pratiche!

"L'attività di importazione di 900 macachi destinati alla sperimentazione (più di un centinaio dei quali già arrivati nel nostro paese), da parte della multinazionale Harlan, che ha sede in Brianza, rappresenta un episodio senza precedenti, che indigna l’Italia intera”.

A tutti, in particolare all' Ass. Freccia 45 che ha organizzato la manifestazione odierna, al fronte duro di tutte le altre associazioni e semplici cittadini una semplice ma importante parola ...GRAZIE!

 

Paola Suà

(Pres. UGDA)