....E la protesta non si ferma.....arrivata in Abruzzo!! Media....dove siete!!!???
MOVIMENTO DEI FORCONI,ECCO COSA STA ACCADENDO.LA PROTESTA SI ESTENDE ALLA CALABRIA E ALL'ABRUZZO
GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2012
LA PROTESTA PROSEGUE!
Questa è la quarta giornata che vede la Sicilia paralizzata dalla mobilitazione del Movimento dei Forconi!!
La protesta, naturalmente "Narcotizzata" dai grandi Media, si è estesa alla Calabria e si sta ora estendendo anche all'Abruzzo....ma l'Italia intera, pur se il popolo - non quello di Facebook, dal quale è seguita e molto partecipata ed è in pratica partita, grazie alla grande condivisione da You tube dei video dei Forconi, partiti in sordina ma ampiamente condivisi e grazie all'effetto dei Gruppi di impegno politico presenti sul Social Network - sembra non se ne accorga nemmeno!!!!
Com'è possibile e come mai!!!???
E una domanda che non è retorica ma sintomatica del fatto che, pur se a molti è ancora ignoto il "Perchè" di questa Manifestazione - nata lo ricordo dalla denuncia di una situazione insostenibile verso il Governo Siciliano, che non eroga, secondo i Forconi (assieme di autotrasportatori, agricoltori e pescatori ed altri) aiuti adeguati e non mantiene i patti sulla diminuzione delle accise sui carburanti - è diventata un'occasione per protestare contro questo Governo e contro le misure da esso varato....e non solo!!!!!
Oramai è chiaro che difficilmente questo vento si placherà....per il semplice fatto che oramai la definizione non è più "solo" quella de "LA PROTESTA DEI FORCONI" come iniziata Lunedi 16 gennaio....ma si stanno coniando altre parole, che girano in FaceBook, in Tweeter ed in altri Social.
C'è chi parla di Rivoluzione culturale - riconiando un termine di Maoiana memoria - chi di un Movimento di Liberazione.....e chi più ne ha più ne metta!!!!
Come finirà questa protesta!!???
Le opinioni più diffuse - anche la mia - sono quelle che non si fermerà: inchioderà questi Governo Tecnico e richiamerà, gioco forza, alle proprie responsabilità tutti quei Partiti che lo sostengono, facendo capire in modo inequivocabile ai politici che non è stato giusto supportarlo e facendone, in termine di "numeri" TABULA RASA per quanto riguarda consensi ed iscrizioni e ribaltandone i vertici, rei di "non aver compreso" che il rigore non significa "rigor mortis" e che si sono resi complici di un sistema che ha, di fatto, bloccato ogni risorsa a beneficio dell'Asse della zona Euro - Merkel e Sarcò in testa - e che sta uccidendo con il sistema della "caccia alle streghe" imprenditori ed impoverendo sempre più le classi sociali più deboli e smembrando quel poco che rimane dell'industria italiana. Altre, tra cui segnalo quella di Giannantonio Spotorno, dei Funzionalisti, mio gradito ed acuto ospite ieri sera su SKY 891, prevedono invece che si risolva male!! Che sia cioè destinata ad un fallimento appena toccherà Roma, portando ad esempio i fatti di Roma, con il Popolo Viola, finiti con la denuncia di un tot di partecipanti alla protesta a causa (cito) di "sapienti provocatori travestiti da Black block" per futili motivi quale l'aver toccato una transenna ed essere finiti in zona vietata"......sarà così!!!???
Speriamo di no!!
Fatto sta che oggi, in questo quarto giorno di sciopero, in Sicilia, a Palermo, è introvabile l'acqua minerale, le scorte sono in esaurimento ed i benzinai sono ormai a secco..... ma questo, evidentemente, non basta ancora a dare l'esatta collocazione a questa notizia....e i media continuano ad essere stitici nel darla, evidentemente perchè, chi controlla l'informazione, che dovrebbe essere Pubblica perchè pagata con i soldi dei contribuenti, evita accuratamente di far da cassa da risonanza su quanto accade e preferisce dare notizie frammentrate e frammentarie, facendola passare, decisamente, in secondo piano!!!!
A PALERMO, E' "CACCIA ALL'ULTIMO DISTRIBUTORE APERTO".. A UDINE NON LO SANNO ANCORA...........MA MI SA TANTO CHE PRESTO......CE NE ACCORGEREMO TUTTI!
Mauro Munari